Just unwrapped my 2015 Xmas presents and today, first day of the sale, I compiled a short sale wish list. Just a few items to put together an outfit and just for the record not all of them are on sale at the moment - i.e the SS16 Prada shoes - but, as you know, accessories can make or break a look ( not a bad excuse!). Whta do you think of my wish list? Do you have one ready?
Neanche il tempo di scartare i regali che oggi, primo giorno di saldi qui in Inghilterra, ho buttato giu' una breve 'wish list' dei saldi. Solo alcuni capi che creano un outfit e per la cronaca non tutto nella lista e' in saldo - come le scarpre SS16 di Prada - ma, come sapete, sono gli accessori che fanno la differenza tra un look che funziona o meno (non male come scusa eh!)
Che ne pensate di questa lista? E voi, ne avete gia' una?
REISS - Wool coat/cappotto di lana
TED BAKER - Check slim trousers/ Pantalone slim a quadri
MARC JACOBS - Mohair+Wool Jumper/maglione in Mohair e lana
ALEXANDER MCQUEEN - Floral print shirt/ camicia a fantasia floreale
La collezione De Couture SS16 di Massimo Mariotti gioca sui contrasti di forme, materiali e colori. Forme fluide e geometrie, vitello liscio o dalla grana grossa, nabuk e cuoio vegetale lucido, tinte polverose e toni brillanti. E' dal 2005 che De Couture realizza borse di alta gamma, nel design, nei materiali e nella lavorazione, esportando l'eccellenza del made in Italy in tutto il mondo, mantenendo un perfetto equilibrio tra rispetto delle tecniche tradizionali di conciatura, innovazione e creazione di borse al passo con il gusto contemporaneo.
L'ispirazione della collezione SS16, che comprende le linee Dalida', Huitre e Pliage, proviene dalla tribu' nativa d'America Navajo, evidente sopratutto negli inserti in serpente Elaphe e le nappe, in formato mini e maxi, che ricordano i tradizionali scacciapensieri.
L'elemento couture del brand e' potenziato nell'opzione 'custom made' che i clienti hanno a disposizione sulla pagina e-commerce di De Couturegrazie all quale e' possibile scegliere tra varie combinazioni di colori per personalizzare la propria borsa, proprio come e' prassi per gli abiti di alta moda, alterati a seconda delle richieste e delle preferenze della clientela.
Lusso On Demand, quindi, unito al meglio dell'artigianato made in Italy.
Just over a month ago, the last edition of the Brighton Fashion Week took place at All Saints Church in Hove and it was also the first time that it showcased only sustainable collections and designers. The sustainability theme goes on as BFW keeps on giving till January the 6th with a Xmas Pop Up Shop located at the FAIR shop, in Queens Road (the big road that you find just outside the station going all the way down to the seafront). The location is well know for having been the spot of the Biba's first boutique, that was celebrated at the Brighton Museum with a retrospective exhibition three years ago.
The selection and mix of designers stays true to the BFW ethos to provide a platform for up and coming designers with a distinctive style irrespective of their origin. Infact the 20 designers at the Xmas Pop Up Shop include local, national and international brands and a wide range of products, from jewellery to clothing, accessories, homewear and gifts.
Un post veloce di ispirazione natalizia ma non solo, visto che quest'anno per i miei ragali ho seguito la filosofia del 'comprare meno ma bene'. La frase e' sentita e risentita ma, diciamocelo, quando poi si arriva al dunque, presi dalla fretta e dall'amsia di non trovare nulla, capita di comprare di fretta e quindi regalare e regalarsi oggetti che dopo la soprpresa iniziale vanno a finire nel dimenticatoio.
Basta pero' davvero poco, basta un secondo per fermarsi a pensare e sopratutto aprire bene gli occhi per capire che quel 'poco ma bene' ce lo abbiamo davanti; basta soffermare l'attenzione su oggetti di lusso, che abbiamo una fascia di prezzio medio-alta, per essere gia' sulla strada giusta e, sopratutto per essere sicuri di acquistare un accessorio o un capo che avra' lunga vita e sara' indossato oltre il mese di dicembre.
Tre settimane fa via mail mi sonoa arrivate le proposte dei designer di Studio DModae aprendo la cartella immagini stamattina, gia' sapevo che avrei trovato delle idee interessanti da proporre, sia come regali che autoregali (Eh si!) - nota personale; appena Quattromani lancera' le borse da uomo, io saro' il primo ad agguanterne una- visto che conosco e seguo alcuni dei brand che seguono, da Giuliana Mancinelli Bonafaccia a Quattromani, passando per Trenta7 e F2A, oltre a delle new entry.
I really hope that the city and the Roman people will give their best and that the luxury experience of this event will carry on outside the show venue too; in the streets, in the restaurants and bars, in the hotels or simply having a 'cappuccino e cornetto' for breakfast in one of the thousand excellent coffee bars in town.
Rome, Don't Be a Fool Tonight.
Last but not least, it'll be interesting to see Karl Lagerfeld take on the city historical, cultural and cinematografic heritage and how he'll translate that into the collection. Rome, do your best to cast your spell on the Chanel guests and make them fall in love with you.
Spero vivamente che la citta' e i romani facciano del loro meglio affinche' la lussuosa esperienza Chanel prosegua anche al di fuori della sfilata; nelle strade, nei ristoranti, negli alberghi ma anche solo nei centinaia di bar con cappuccino e cornetto.
Roma, Nun Fa' la Stupida Stasera.
Infine vedremo come Karl Lagerfeld interepretera' il passato bagaglio storico, culturale e cinematografico della citta' nella collezione. Roma, fai del tuo meglio per affascinare gli invitati di Chanel e falli innamorare di te.
I usually flick through the new season advert campaigns quite quickly and in some cases I do stop and look at the pictures with interest. That's the case of Marni's AW15 campaign that, funnily enough, I discovered following the work of its photographer, Jackie Nickerson, whose African farmers portraits inspired Danielle Romeril SS16 collection Paradise Lostthat I wrote about a month ago.
Di solito sfoglio le campagne pubblicitarie della nuova stagione abbastanza velocemente e solo in alcuni casi mi soffermo con interesse sulle immagini. Questo e' il caso della campagna Marni AW15che, buffamente, ho scoperto seguendo il lavoro della fotogrfa Jackie Nickerson, i cui ritratti dei contadini africani hanno ispirato la collezione SS16 di Danielle Romeril di cui vi ho parlato un mese fa.
Jackie Nickerson's portraits
The adv pictures are the best example of what fashion photography should be; it tells a story and a mood where you look at the person first and then coincidentally this person is wearing the clothes you are advertising. To pick a photographer like Nickerson clearly was the right choice for Marni as the focus of each picture is on the woman, whose face we don't always see and it is up to us to figure out why sh'e on the floor, is sitting on a fallen chair or leaning on a table.
le immagini della campagna sono uno dei milgiori esempi di come dovrebbe essere la fotogrfia di moda; racconta una storia e un mood in cui si fa attenzione prima alla persona e poi, incidentalmente, il soggetto indossa gli abiti e accessori che si vogliono promuovere. Scegliere una fotografa come Jackie Nickerson e' stata chiaramente un'ottima scelta per marni poiche' in ogni foto il focus e' sulla donna, il cui viso spesso non vediamo e sta a noi, osservatori, capire perche' e' stesa a terra, seduta su una sedia caduta o appoggiata ad un tavolo.
This is the English translation of my article on BFW 15 that appeared on Fashion News Magazine in Italian a week ago. I'm translating it to make it accessible to my English speaking audience.
All pictures by Malcom Tam
The success of last year's Sustain event, convinced Lizzy Bishop, the founder and creative mind of Brighton Fashion Week, to focus the 2015 edition entirely on sustainable fashion. Not only upcycling workshops in order to create new garments out of old ones, but also debates, networking events and overall fashion shows whose designers used sustainability as part of their production and business model.
If Brighton Fashion Week doesn't attract thousands of journalists, fashion insiders and buyer like London, with the English capital shares a really strong push towards innovation and the right balance between creativity and business. To have thirty 'sustainable' designers on the schedule is not an easy task but the excellent scouting work done by the BFW shows that it is possible to create an event that proves that sustainable fashion can be real, a viable model for the future of this industry.
Even in the wide ranging diversity of the collections, all the brands share some 'good pratices' like using end of the roll fabrics, digital prints, eco-friendly dyeing techniques and the use of organic materials and chemically treated as less as possible. Finally in order to show that sustainable fashion is a model that works well globally, in this 2015 edition, there were both designers from Brighton - the talented Isaac Raimond and my bias L.O.M - and from Asia - Angus Tsui and Tiffany Pattinson - who showed the best four collections of the event together with the floral menswear suits by KellyDawnRiot, that were a hit with the Brighton audience
Even though I'm far too old for Halloween and dressing up, I still like the visual aspect of it and decided to apply it to some of the AW15 looks that we saw on the runway six months ago. Can you guess which villain/character am I referencing in the opening picture? If not, read on to find out the designers/characters pairings.
Anche se ormai sono troppo grandicello per Halloween e i travestimenti, non posso fare a meno di apprezzarne il lato visivo che ho applicato ad alcuni look AW15 visti in passerella sei mesi fa. Riuscite ad indovinare quali personaggi mi riferisco nell'immagine di apertura? Scopritelo qui sotto nelle accoppiate tra stilisti e travestimenti di Halloween
