July 28, 2015

AltaRoma Luglio 2015. Creative Crimes. A.I. ripercorre la sua storia.


L'edizione di luglio di AltaRoma e' stata un punto di svolta per l'intero progetto, poiche' oltre al 'cuore' del calendario - le sfilate - finalmente anche gli eventi di scouting, di ricerca e di promozione di nuovi brand - 'l'anima' di AltaRoma - si sono espressi alla massima potenza. Come gia' detto per l'evento 5+5 , era solo una questione di tempo anche per A.I, prima che potesse rivelare al 100% il valore del lavoro svolto edizione dopo edizione; ed ora dopo 10 edizioni e' stato possibile vedere la quantita' e la qualita' dei creativi coinvolti in passato e continuare a coltivarne di nuovi per il futuro


Questa l'idea di 'Creative Crimes' in cui artisti e designer delle scorse edizioni sono messi sotto la lente di ingrandi mento, scrutato ed interrogati, i propi abiti ed accessori ordunatamente catalogati ed allestiti come prove dei loro 'misfatti' con tanto di schede personali che li 'inchiodano'. Moltissimi i nomi a me notu e cari, che hanno accompagnato le mie edizioni di AltaRoma vissute in prima persona; da Caterina Gatta a Benedetta Bruzziches, da Luigi Borbone - che ha anche sfilato e inserito tra i nuovi con la sua linea di gioielli - a Lidia Crispolti e Ludovica Amati.


July 27, 2015

AltaRoma Luglio 2015. 5+5. L'unione fa la Forza.


Era solo una questione di tempo, prima che AltaRoma con una chiarezza mai vista prima d'ora, ottenesse finalmente quella credibilita'come piattaforma per il lancio di designer emergenti, che da tempo veniva criticata a destra e a manca, da chi, comunque, ogni stagione la frequenta. Ormai alla sua 27esima edizione e l'11esima di WION e Vogue Talents, AltaRoma ha lanciato una nuova iniziativa, nell'ambito del progetto Fashion Hub: 5+5. Cinque designer di successo sostengono 5 designer emergenti, sia selezionando chi supportare e mettere in mostra e sopratutto, grazie al richiamo che il loro nome/brand ha a livello di stampa e business, far si' che le nuove leve abbiamo un' esposizione e pubblicita' altrimenti non possibile.


I cinque designer di successo in questione non sono stati scelti a caso ma provengono tutti dal nido di WION, che mostra retrospettivamente, quanta importanza abbia nel selezionare e far crescere i brand che vi si affidano.  Eccovi le foto e gli abbinamenti della prima edizione di 5+5.

Thomas Tait e Martine Rose

Marco De Vincenzo e Carlo Volpi



Nicholas Kirkwood e Maria Sole Cecchi



MGSM Massimo Giorgetti e Matteo Lamandini


Paul Andrew e Fernando Jorge




July 18, 2015

AltaRoma Luglio 2015. L'amore Nostalgico di Luigi Borbone.


Dopo la groupie Haute Couture dell'edizione di gennaio, Luigi Borbone manda ad AltaRoma in passerella una donna innamorata, romantica e nostalgica. Un sentimento universale, senza nazionalita' e confini che tocca il Giappone e si allunga fino all Francia, ispira la collezione che si muove agilmente tra suggestioni orientali e silhouette occidentali anni '50, con un gioco di rimandi sia alla donna/diva di 'Hiroshima Mon Amour' e quella pura e casta di 'In The Mood For Love'.


Abiti che scivolano sul corpo, che rieccheggiano kimoni e concubine di un Giappone sensuale e raffinato, in cui la donna non ha bisogno di essere svestita per essere padrona del gioco della seduzione. Stessa logica per gli abiti new look, aderenti sul busto che poi si aprono in ampoe gonnae plisse' e a sbieco.


I colori sono forti ed incisivi, come lo spirito della donna Borbone - amaranto, blu cina, verde acido, bianchi e neri - e non mancano le trasparenze ed i bagliori dei cristalli Swarovsky, uno dei punti fermi della Couture moderna di Luigi Borbone.




July 12, 2015

AltaRoma Luglio 2015. Le Sofisticate Sfumature di Grigio di Renato Balestra


La seconda giornata di AltaRoma si e'conclusa ieri, sabato 11 lulgio, con la sfilata di Renato Balestra che, dopo la collezione regale di Raffaella Curiel e quella hollywodiana di Rani Zakhem, manda in passerella una sofisticata interpretazione delle famigerate 'sfumature di grigio'.


Dal perla all'argento, passando per il platino e l'ematite, la collezione si sviluppa tra abiti da giorno, cocktail e da sera con contrapposizione di tessuti rinforzati e rasi che sovrapposti, tono su tono, creano combinazioni lucido/opaco e impreziositi da lavorazioni a spoina di pesce.


Rompe la monotonia dei grigi, il nero da gran sera, abbinato all'argento o a contrasto su deocri multicolor ispirati alle vetrate dell' Art Noveau.



AltaRoma Luglio 2015. Nobilta' e Glamour in Passerella. Raffaella Curiel e Rani Zakhem


Partita venerdi' 10 luglio l'edizione estiva di AltaRoma, con una sede istituzionale nuova, il Palazzo delle Esposizioni di Via Nazionale, e un calendario organizzato e diviso in tre sezioni: Fashion Hub, Atelier e In Town. Tre sezioni per tre tipologie di eventi che hanno una velocita' diversa; Fashion Hub invita alla riflessione, cogliendo agganci tra moda e arte e promuovendo nuovi designer con eventi che invitano a vedere da vicino abiti ed accessori, per apprezzarne la qualitae e sopratutto per conoscere meglio le nuove leve. In Town al contrario raccolgie tutti quegli eventi mondani e sociali, interazioni veloci e networking per chi lavora nel settore, per nuovi brand o amanti della moda e dello shpping. Infine Atelier, di cui ci occupiamo in questo post, ovvero le sfilate di AltaModa, fiore all'occhiello della manifestazione.

Nobilta' e glamour hanno dominato in passerella nei primi due giorni con le collezioni di Raffaella Curiel e Rani Zakhem.


Raffaella Curiel omaggia i prossimi 90 anni della Regina Elisabetta II con una collezione ispirata ai fasti della nobilta' Tudor tra 1400 e 1600 che ebbero il loro apice sotto il regno di Elisabetta I. Velluti sete e damaschi richiamano la corsa all'esibizionismo della corte inglese abbondantemente ricamati ed esaltati da vistosi gioielli che per l'occasione sono stati ricreati da Marina Corazzari.


Non mancano i riferimenti 'genderless' agli abiti del tempo. Era normale che le ragazze indossassero abiti maschili ed i ragazzi quelli femminili - usanza teatrale dei tempi di Shakespeare, quando alle donne era proibito recitare, e resa celeberrima da Gwyneth Paltrow in 'Shakespeare in Love'. Infine la Regina Vergine e' ricordata nell'ultima uscita, con un vestito da sposa stamapato con flora e fauna su gonna e corpetto.


Facciamo ora un salto in avanti di tre secoli, dalla corte inglese del 1600 ai set cinematografici dei primi anni del '900 ad Holliwood. Rani Zakhem fa rivivere in chiave contemporanea il glamour delle prime dive del cinema che devono il loro successo a  costumisti che esaltarono la loro femminilita' e sensualita'- Jean Louis con  Rita Hayworth, Orry Kelly con Jean Harlow e Gilbert Adrian con Marlene Dietrich, per nominarne alcune.



Il filo conduttore della collezione e' la luce, lo splendore e lo scintillio di pietre, pailette e cristalli, che catturano e riflettono la luce, che unite alla leggerezza della seta e dello chiffon vanno a bilanciare corpetti, spacchi e scollature che enfatizzano ed esaltano la silhouette.



July 3, 2015

Vittorio Branchizio. WION Uomo 2015 Winner.


Tra una settimana riaprira' i battenti il carosello capitolino di AltaRoma con l'edizione di Luglio e con essa il mio blog si riempira' di post pre e post evento e con il consueto focus su WION Donna  - Who Is On Next - la competizione tra nuovi designer in collaborazione con Vogue Italia. Il vincitore WION Uomo 2015 e' stato decretato a Firenze durante l'ultimo Pitti ed e' Vittorio Branchizio, che ha sbaragliato un'agguerrita concorrenza internazionale. Conosciamolo un po' meglio, sia attraverso le informazioni disponibili sul suo sito, quello di Pitti e l'intervista che Stefano Guerrini gli ha fatto sul blog della manifestazione

In a week the Roman carousel of AltaRoma will start again with the July edition and with it this blog will burst with pre and post event write ups and with the focus on WION Donna - Who Is On Next -, the competition for emerging designers in collaboration with Vogue Italia. The winner of WION Uomo 2015 has been already named in Florence during the latest edition of Pitti and is Vittorio Branchizio, who fended off a highly competitive roaster of international finalists.Let's get to know him, through the information that we could find on his website, the Pitti platform and the interview that Stefano Guerrini did with him on the Pitti blog.