Passata la London Fashion Week Mens - per me - il Pitti e Milano Moda Uomo - per i miei colleghi in Italia, fine gennaio, per chi e' romano - anche d'adozione - significa AltaRoma. Ad ogni edizione, fioccano sempre le stesse critiche sul suo futuro e la sua 'utililita'', c'e' chi borbotta per non aver ottenuto l'accredito e chi non riesce a credere di avercelo; c'e' chi la vive come una festa per vedere e farsi vedere e chi invece ci va per lavoro e chi ci lavora. Insomma: poiche' Roma non e' Londra, Firenze ne' Milano, la natura dell'evento - un constante work in progress - e lo spirito di chi vi partecipa sono unici , caratteristici e 'romani'.
Se cio' che ogni settimana della moda non dice sono le impressioni e le emozioni personali, AltaRoma amplifica questa condizione dieci volte tanto, Infatti, inversamente proporzionale alla grandezza della kermesse, e' il contatto umano che a Roma avviene tra gli addetti ai lavori - gironalisti, blogger, designer e PR - facilitato dalla selezione fatta con gli accrediti ma sopratutto grazie alla qualita' delle sfilate e degli eventi in calendario. Emozionanate e' veder sfilare per Who Is On Next, brand in erba che vedono in Roma un trampolino di lancio verso Milano, senza scordarci delle sfilate degli studenti elle scuole di moda romane e laziali - Accademia di Costume e Moda in primis - controbilanciate infine dalla bellezza e dalla storia dai big della couture.
Ancora non c'e' il calendrio della prossima edizione che parte tra poco piu' di una settimana, ma viste le mie precedenti edizioni positive, so gia' che l'edizione di gennaio 2017 sara' ricca di bei momenti e collezioni da ricordare.
No comments:
Post a Comment