Come anticipatovi qualche giorno fa, ecco un approfondimento del meglio ( secondo me) della Roma Fashion Week Lulgio 2021 organizzata da Altaroma negli studi di Cinecitta'. Vi invito anche (nuovamente) ad accedere alla piattaforma digitale su cui ( ri) vedervi le sfilate, garudare le immagini delle collezioni etc... Infatti, caduta anche l'ultima barriera dell'accessibilita' alle sfilate, penso che sia impoprtante oltre alla selezione che vi presento che scegliate e decidiate da voi. Tre sono i brand che non mi sarei perso in calendario se avessi avuto la possibilita' di assistere solo a due eventi: ATXV, Gentile Catone e Caterina Moro.
I primi due brand sono stati finalisti del concorso di scouting Who Is On Next? in collaborazione con Vogue Italia e Caterina Moro e' presente alla manifestazione dal gennaio 2019. ATXV ha vinto nella categoria abbigliamento con una collezione gender neutral, caratterizzata da silhouette fluide, drappeggiate, tagliate o circolari che abbracciano il corpo senza distinzione tra maschile e femminile.
Gentile Catone ritorna a Roma dopo l'esperienza della sfilata collettiva Rome is Runway nel gennaio 2020 con un acollezione ispirata ad Emily Dickinson e alla sua catalogazioni floreale. Una collezione grintosa ma anche romantica, onirica ma anche vestibile e pratica. Non vi fate trarre in inganno infatti dallo styling con borchie e guanti da dark lady ma concentrate lo sguardo sulle eccellenti stampe e la silhouette giovane e femminile.
Chiudiamo la selezione della Roma Fashion Week Luglio 2021 con la demi-couture Caterina Moro che seguiamo fin dal suo debutto in passerella nel gennaio 2019. Anche per la stagione S/S 22 e' la natura ad ispirare la designer romana. Dopo le atmosfere islandesi di 6 mesi fa con Heima, caratterizzata da foglie e funghi, ritorniano nelle amate stnmosfere mediterranee con Pancratium Maritimum - il giglio di mare.La stampa creata in collaborazione con l'artista Lucamaleonte impreziosisce testtuti leggeri, freschi e sostenibili come lino, seta e georgette di poliestere riciclato. Non manca il plisse', immancabile 'firma' della stilista, su gonne, top e implapbili trench - un altro caposaldo delle collezioni Caterina Moro. Alla palette di colori neutra, - bianco, sabbia e beige - si affiancano dei colori vivaci, dal lime al bluette ed il lilla.Anche la maglieria jacquard in cotone biologico fa capolino in passerella ad accompagnare i tessuti della collezione certificati Waste-mark a sottolineare la sostenibilita' e armonia con l'ambiente che da sempre fa parte del DNA del brand.